The Space of Memory | 2008

 

La Tomba Brion a San Vito d’Altivole

e la Gipsoteca Canoviana a Possagno,

due straordinarie testimonianze dell’opera di Carlo Scarpa:

spazi suggestivi che generano tensioni, attese, riflessioni.  

 

Da questi interrogativi nasce il desiderio

di assecondare l’ambiguità dello spazio:

interno ed esterno,

macro e micro,

luce e ombra.

 

Non oltrepassare la soglia,

attendere lo spostamento della luce

per seguirne il movimento sui materiali

e sulle figure da essa rivestite.

 

Nel silenzio, senza violenza.      

 

 

Pubblicato a Marzo 2008 nel numer 12 di Finnegans